Un interessante info-video realizzato da XPLANE e Kronos Workforce Management che illustra alcuni significativi cambiamenti e trend del mondo del lavoro.
venerdì 26 febbraio 2010
Quanto è cambiato il mondo del lavoro
Un interessante info-video realizzato da XPLANE e Kronos Workforce Management che illustra alcuni significativi cambiamenti e trend del mondo del lavoro.
mercoledì 24 febbraio 2010
Perchè il personal marketing ti può essere utile
Il mio primo video, realizzato tramite iMovie di Mac. Le motivazioni per cominciare a utilizzare il marketing personale come nuovo approccio di business.
Che cosa ne pensate?
martedì 23 febbraio 2010
lunedì 22 febbraio 2010
Strumenti per il self marketing: il video curriculum
Il video curriculum può rappresentare un modo per differenziarsi come illustrato in questo video in spagnolo. Più facile a dirsi che a farsi, il video curriculum può essere considerato un valido strumento di self marketing solo se accuratamente pianificato.
Alcuni consigli per una efficace ripresa video sono disponibili qui.
Esistono anche diversi servizi on line che offrono la possibilità di veicolare on line un proprio video.
Un interessante sito, anche se specifico per la realtà americana, è visual cv che offre la possibilità di creare una propria curriculum-page interattiva. Qui una galleria di esempi possibili fonti di ispirazione anche per creare proprie pagine promozionali on line.
Tre esempi di video-curriculum qui, qui e qui su youtube.
Che cosa ne pensate? Avete mai provato a rendere il vostro curriculum più efficace visivamente?
giovedì 18 febbraio 2010
Brand U.0: il modello delle 5 B's
Brand U.0 è una bella presentazione di David Armano pubblicata su slideshare.
In questa presentazione Armano presenta il suo modello delle 5 B’s per sviluppare il proprio brand personale:
- Be Ubiquitous: crea molteplici flussi di informazioni su di te;
- Be Social: gestisci in modo efficace il tuo network sociale;
- Be Interesting: scrivi, fotografa, condividi, offri contenuti;
- Be Remarkable: fai qualcosa di interessante da segnalare;
- Be Yourself: manifesta la tua personalità in modo trasparente.
L'ultimo punto credo sia molto interessante: non è necessario essere attraenti per tutti, soprattutto se per realizzare ciò non si riesce ad essere autentici.
E' importante essere se stessi per trovare, attraverso le nostre attività di promozione, a chi potremmo andare bene, così come siamo. E costruire rapporti professionali e personali più veri.
Che cosa ne pensate?
In questa presentazione Armano presenta il suo modello delle 5 B’s per sviluppare il proprio brand personale:
- Be Ubiquitous: crea molteplici flussi di informazioni su di te;
- Be Social: gestisci in modo efficace il tuo network sociale;
- Be Interesting: scrivi, fotografa, condividi, offri contenuti;
- Be Remarkable: fai qualcosa di interessante da segnalare;
- Be Yourself: manifesta la tua personalità in modo trasparente.
L'ultimo punto credo sia molto interessante: non è necessario essere attraenti per tutti, soprattutto se per realizzare ciò non si riesce ad essere autentici.
E' importante essere se stessi per trovare, attraverso le nostre attività di promozione, a chi potremmo andare bene, così come siamo. E costruire rapporti professionali e personali più veri.
Che cosa ne pensate?
martedì 16 febbraio 2010
L'essenza del tuo personal brand
Un interessante modello tratto da "I am a personal brand" di Marieke Schoenmaker.
Sei sono i fattori che definiscono la tua brand essence: 3 esterni e 3 interni.
I 3 fattori esterni, ovvero visibili ai tuoi interlocutori, sono:
1. Il tuo comportamento
2. Il tuo modo di comunicare
3. Il modo di presentarsi.
Sono i fattori su cui puoi lavorare per migliorarne l'efficacia e l'impatto nelle relazioni all'esterno.
I 3 fattori interni, ovvero quelli che ti definiscono in modo univoco come professionista, sono:
a. La tua esperienza, le tue competenze, le tua formazione
b. la tua personalità, i tuoi talenti, le tue passioni, la motivazione,
c. il tuo carisma e il tuo stile.
I fattori interni sono quelli su cui puoi riflettere per migliorare la tua consapevolezza e quindi incidere più efficacemente nelle tue relazioni e nel tuo business attraverso i fattori esterni.
Che cosa ne pensate?
lunedì 15 febbraio 2010
Personal Branding con i Social Media: un free ebook
"Personal Branding con i Social Media. Come gestire la tua immagine e proteggere la tua reputazione con i Blog, le Reti Sociali e gli altri strumenti del Web2.0" è un interessante e gratuito ebook di Luigi Centenaro che illustra, con molti esempi pratici, i passi fondamentali per avviare con successo una visibilità on line attraverso l'uso dei social network e di alcuni strumenti web 2.0.
Clicca qui per visualizzare e scaricare l'ebook.
E' una guida molto utile soprattutto a chi vuole cominciare a conoscere meglio i principi e le tecniche per aumentare la sua visibilità e gestire la sua reputazione online.
Clicca qui per visualizzare e scaricare l'ebook.
E' una guida molto utile soprattutto a chi vuole cominciare a conoscere meglio i principi e le tecniche per aumentare la sua visibilità e gestire la sua reputazione online.
giovedì 11 febbraio 2010
Il tuo avatar
Nel mondo digitale, forse, puoi essere chi vuoi, ma, se provi ad essere te stesso, ci sei solo tu realmente.
martedì 9 febbraio 2010
Why Personal Branding?
Perchè utilizzare i principi e le tecniche del personal branding? Perchè il mondo del lavoro (e del business) è cambiato. Per sempre.
Mobilità, flessibilità, apprendimento continuo, networking sono le nuove modalità per entrare e progredire.
Un video pubblicato da William Arruda illustra, anche se con dati specifici della realtà americana, i cambiamenti irreversibili nel mondo del lavoro. Un nuovo modo di proporsi diventa necessario non solo per entrarci, ma anche per restarci.
Come prendere il controllo di eventi che appaiono fuori della nostra portata?
Prendendo consapevolezza dei cambiamenti in atto e cercando di agire di conseguenza, sviluppando un nuovo modo di operare che porti dall'analisi all'azione.
Il personal branding mira a posizionare gli individui in base al valore che offrono in un determinato mercato o ambito lavorativo.
Conoscenze e know how specifici, competenze, esperienze, talenti, abilità, passioni e personalità vengono valorizzati per costruire una reputazione personale e una visibilità professionale soprattutto on line.
Occorre allora iniziare un percorso di (auto) analisi che porti a definire in modo univoco:
Che cosa differenzia te rispetto agli altri? Che cosa ti rende "unico"?
Quali sono le tue passioni? E i tuoi valori fondamentali?
Quali sono le tue competenze? A chi potrebbero interessare?
Sono domande a cui non è facile dare una risposta. Ma provarci è molto utile. Ed è necessario per cominciare a sviluppare un nuovo approccio al mondo del lavoro e del business.
Nei prossimi post proverò ad indicare una metodologia che aiuti a definire meglio le possibili risposte.
lunedì 8 febbraio 2010
Che cosa è il personal marketing?
Il marketing personale è in pratica l’applicazione della metologia, dei principi, delle tecniche e degli strumenti del marketing alle persone nell’ambito del loro lavoro e delle loro attività professionali.
Non tutto l’intero impianto concettuale del marketing può essere applicato in toto ad una persona, ma necessita di alcuni opportuni adattamenti e rimodulazioni.
Normalmente personal marketing, self marketing e personal branding sono utilizzati come sinonimi. Altri termini usati sono self-branding e self-positioning. Non esiste, tra i vari autori che si occupano del tema, una visione unica.
In realtà, secondo me, esistono delle differenze.
Il self marketing può essere inteso come l’insieme di tutte quelle attività di comunicazione, on line ed off line, volte a promuovere se stessi nell’ambito della propria professione e carriera lavorativa.
Il personal branding, invece, riguarda sostanzialmente la propria reputazione personale ed il modo in cui si è vissuti dal proprio mercato di riferimento.
Il personal marketing, quindi, è il processo attraverso il quale una persona si può posizionare in modo distintivo sul mercato soprattutto nell’ambito della sua professione e carriera lavorativa.
Nel processo del personal marketing si definiscono in passi successivi di analisi:
1. Chi sono (competenze, conoscenze, personalità)
2. Che cosa offro (prestazioni, servizi, know how)
3. A chi mi rivolgo (clienti, aziende, partner, associazioni, community)
4. Perchè dovrebbero preferire me (value proposition).
Dunque il personal marketing rappresenta la parte più strategica, il self marketing la parte più operativa ed il personal branding la risultante delle attività intraprese ed quindi il sistema di misurazione e di valutazione dei risultati.
Normalmente le attività di personal marketing possono essere utili per:
- entrare più facilmente nel mondo del lavoro (o rientrare dopo un periodo di assenza)
- migliorare la propria posizione lavorativa e sviluppare percorsi di carriera
- aumentare la propria visibilità e le occasioni di business
- strutturare in modo più interessante il proprio know how e le prestazioni offerte
- creare e sviluppare un proprio network di relazioni.
Normalmente la maggior parte degli studi e delle riflessioni sul marketing personale è orientato al mondo delle imprese e al lavoro all’interno di esse.
Ma per i professionisti, i consulenti ed i free lance il marketing personale può rappresentare il proprio modo di fare business ed avere successo sul mercato.
Che cosa ne pensate?
Non tutto l’intero impianto concettuale del marketing può essere applicato in toto ad una persona, ma necessita di alcuni opportuni adattamenti e rimodulazioni.
Normalmente personal marketing, self marketing e personal branding sono utilizzati come sinonimi. Altri termini usati sono self-branding e self-positioning. Non esiste, tra i vari autori che si occupano del tema, una visione unica.
In realtà, secondo me, esistono delle differenze.
Il self marketing può essere inteso come l’insieme di tutte quelle attività di comunicazione, on line ed off line, volte a promuovere se stessi nell’ambito della propria professione e carriera lavorativa.
Il personal branding, invece, riguarda sostanzialmente la propria reputazione personale ed il modo in cui si è vissuti dal proprio mercato di riferimento.
Il personal marketing, quindi, è il processo attraverso il quale una persona si può posizionare in modo distintivo sul mercato soprattutto nell’ambito della sua professione e carriera lavorativa.
Nel processo del personal marketing si definiscono in passi successivi di analisi:
1. Chi sono (competenze, conoscenze, personalità)
2. Che cosa offro (prestazioni, servizi, know how)
3. A chi mi rivolgo (clienti, aziende, partner, associazioni, community)
4. Perchè dovrebbero preferire me (value proposition).
Dunque il personal marketing rappresenta la parte più strategica, il self marketing la parte più operativa ed il personal branding la risultante delle attività intraprese ed quindi il sistema di misurazione e di valutazione dei risultati.
Normalmente le attività di personal marketing possono essere utili per:
- entrare più facilmente nel mondo del lavoro (o rientrare dopo un periodo di assenza)
- migliorare la propria posizione lavorativa e sviluppare percorsi di carriera
- aumentare la propria visibilità e le occasioni di business
- strutturare in modo più interessante il proprio know how e le prestazioni offerte
- creare e sviluppare un proprio network di relazioni.
Normalmente la maggior parte degli studi e delle riflessioni sul marketing personale è orientato al mondo delle imprese e al lavoro all’interno di esse.
Ma per i professionisti, i consulenti ed i free lance il marketing personale può rappresentare il proprio modo di fare business ed avere successo sul mercato.
Che cosa ne pensate?
giovedì 4 febbraio 2010
Perchè non si raggiungono i propri obiettivi?
Tra i vari motivi che non permettono la realizzazione dei propri obiettivi, sette sono ritenuti generalmente maggiormente incidenti:
1. la discontinuità e la mancanza di resistenza nel tempo;
2. la scarsa convinzione e un atteggiamento generalmente poco coraggioso;
3. l'eccessiva razionalizzazione che porta a cercare scuse continue;
4. il non imparare dagli errori passati;
5. la mancanza di disciplina e di focalizzazione sugli obiettivi;
6. la scarsa autostima e poca fiducia in se stessi;
7. un atteggiamento fatalistico e non responsabile.
Esistono per voi anche altre ragioni di insuccesso?
1. la discontinuità e la mancanza di resistenza nel tempo;
2. la scarsa convinzione e un atteggiamento generalmente poco coraggioso;
3. l'eccessiva razionalizzazione che porta a cercare scuse continue;
4. il non imparare dagli errori passati;
5. la mancanza di disciplina e di focalizzazione sugli obiettivi;
6. la scarsa autostima e poca fiducia in se stessi;
7. un atteggiamento fatalistico e non responsabile.
Esistono per voi anche altre ragioni di insuccesso?
martedì 2 febbraio 2010
La centralità del cliente
La cosa più difficile per un'attività in partenza è quella di trovare clienti, mentre per un'attività già avviata il problema è riuscire a mantenerli.
lunedì 1 febbraio 2010
Inizia un nuovo viaggio
Benvenuti in questa mia nuova avventura: raccontare, stimolare e condividere modelli, tecniche, esperienze e riflessioni sul personal marketing.
Un nuovo blog che nasce come mix tra un working in progress e un project work per narrare la mia grande passione per il marketing e la sua applicazione nella vita professionale delle persone.
Una applicazione sperimentata, in varie forme e modi, nei miei venti anni di lavoro da consulente e, soprattutto, nelle migliaia di ore d'aula dove ho sempre cercato, e continuo a farlo, di individuare e suggerire consigli personali per ogni singolo partecipante. Spesso riuscendo anche ad essere realmente utile.
Un nuovo blog che nasce come mix tra un working in progress e un project work per narrare la mia grande passione per il marketing e la sua applicazione nella vita professionale delle persone.
Una applicazione sperimentata, in varie forme e modi, nei miei venti anni di lavoro da consulente e, soprattutto, nelle migliaia di ore d'aula dove ho sempre cercato, e continuo a farlo, di individuare e suggerire consigli personali per ogni singolo partecipante. Spesso riuscendo anche ad essere realmente utile.
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