martedì 18 maggio 2010

Come migliorare la competenza professionale



Seconda parte dedicata ai miei acronimi del marketing personale. Le 3E (education, experiences, expertise) mettono in relazione gli aspetti teorici, pratici e conoscitivi che formano la competenza professionale.

Di solito, infatti, dalla formazione teorica si passa alla pratica attraverso una serie di esperienze che, cumulandosi, portano a costituire un solido bagaglio di competenze.

Le competenze però non sono immutabili o valide per sempre.

Analisi continua dello scenario, l'introduzione di innovazioni (non solo tecnologiche), collaborazioni e scambi con gli altri professionisti portano a rimodellare e riformulare il proprio set di competenze che, attraverso un percorso di formazione continua, portano a far crescere, migliorare e aggiornare la nostra competenza professionale.

Clicca sull'immagine per ingrandirla oppure qui su flickr.

Due modelli teorici di riferimento possono essere utili.

Il cone of learning di Edgar Dale sulle esperienze dell'apprendimento in una immagine tratta da wikipedia


Il SECI model (Nonaka Takeuchi) un modello per il processo di creazione della conoscenza in una immagine tratta da wikipedia.



Qui su 12 manage un approfondimento del modello.

1 commento:

  1. Caro Stefano
    sono d'accordo totalmente con te.

    Più cresciamo professionalmente e più ci vengono chieste competenze nel saper essere.
    Ricordo la mia VP che mi disse: ormai le competenze tecniche le hai tutte,
    ti mancano "le altre"
    Al tempo nn sapevo dove andare e cosa fare per procurarmele.
    Poi, una volta scoperto "dove" ci ho preso talemente gusto che nn ho mai più smesso.
    La formazione continua rende la vita personale e professionale più serena

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