lunedì 23 gennaio 2012

Non si può essere tutto per tutti



Nell'avviare o portare avanti un'attività la tentazione è quella di "allargare" la propria offerta, di fare sempre più cose per accontentare sempre più persone.

Il motivo di questo modo di agire è semplice, il pensiero che sta dietro a queste decisioni altrettanto: "se offro di più attiro più clienti". Semplice, sembra. Addirittura elementare. Peccato che di solito non funziona.

Voler piacere a tutti, voler risolvere qualsiasi problema non solo è impossibile ma è spesso dannoso.
Al sollievo di non dover scegliere si accompagna un dispendio di energia e di risorse che, spesso, possono essere fatali.

Meglio, allora, affrontare il mercato in modo diverso. Prima di tutto, appunto, scegliendo.
Scegliere, in uno scenario come il nostro che mostra una ridondanza di offerta imbarazzante, è una delle prove che è necessario superare per soddisfare realmente le esigenze di qualcuno dopo averlo studiato ed ascoltato.

Scegliere è faticoso, a volte doloroso, ma assolutamente necessario se si vuole sul serio proporre qualcosa di speciale, di unico e diverso.

Scegliere comporta fare i conti con i dubbi, con l'incertezza, con il tracciare strade nuove senza la garanzia che portino da qualche parte.
Ma è anche il solo modo per sperare di arrivare, e bene, dove nessuno è mai arrivato prima.

giovedì 19 gennaio 2012

Personal Branding per studenti



Rete e identità digitale possono aiutarci a costruire un futuro professionale.
Una interessante presentazione di Nicola Iarocci dedicata agli studenti per esprimere le proprie capacità anche on line.


martedì 17 gennaio 2012

My Personal Brand: il webinar



Il mio primo webinar come docente è in programma il prossimo sabato 21 gennaio alle 21.00. Anzi un co-webinar per essere precisi organizzato su tre serate grazie al lavoro instancabile di Cosimo Melle, ideatore e direttore di Quintuplica.

Il webinar ha come tema unificante il brand. Qui il link diretto: My Personal Brand: come creare un marchio, un logo e un personaggio di cui la gente si fida.

Parlerò di personal branding e marketing di se stessi per circa un ora e poi sarò a disposizione per una sessione domande e risposte.

In caso ci si vede on line.

giovedì 12 gennaio 2012

Proporsi in modo creativo



Un fantastico modo di proporsi sul mercato in modo creativo.

Clicca sull'immagine per ingrandirla.

via

lunedì 9 gennaio 2012

Ti piace il tuo lavoro?


Nel campo lavorativo molte persone accettano qualunque trattamento da parte dei loro superiori. Se vengono trattate male, pensano di doverlo accettare. L’unica alternativa è licenziarsi. Oppure continuano a fare un certo lavoro anche se non lo amano, pensando che avere un impiego è già una fortuna e che trovarne un altro non è così facile.

Sei mai afflitto da questi pensieri? Devo tenermi stretto il mio lavoro, perché potrei non trovarne un altro.
Che fine hanno fatto le infinite possibilità?

Visualizza il lavoro che vorresti

Invece di continuare a fare un lavoro che non ti piace, o di accettare una situazione che ti rende infelice, visualizza il lavoro che vorresti.
Non basta immaginarlo vagamente, devi sentire la vibrazione di tutti gli elementi che lo compongono.
Come è quel lavoro? Che cosa implica? Che aspetto ha?
Non immaginarlo soltanto, s-e-n-t-i-l-o.

Poi, quando si presenterà un’occasione in cui senti questa stessa vibrazione, muoviti in quella direzione. Se invece non senti quella vibrazione, lascia perdere. Anche se è una situazione che vibra leggermente in quel modo, ma non del tutto, lascia stare.
Se accetti un lavoro solo per sopravvivere non riceverai altro che sopravvivenza. Non soccombere al pensiero: Devo pagare le bollette.

Forse la prima cosa che si presenta non è quella definitiva, ma in questo modo puoi scegliere le situazioni che rappresentano dei gradini verso il tuo obiettivo.

Che aspetto avrebbe un lavoro che avesse introiti in continua crescita?

Un lavoro che avesse introiti in continua crescita, che aspetto avrebbe? Che vibrazione avrebbe, che sapore avrebbe? Come sarebbe se non si trattasse di sopravvivenza e non ti preoccupassi della ricompensa? Come sarebbe se i soldi non fossero la motivazione trainante nel processo?
Come sarebbe se la forza trainante fosse riuscire a ottenere quello che veramente ti piacerebbe avere nella tua vita?

E se metterti in contatto con gli altri fosse il tuo modo per aiutarli a realizzare i loro desideri e a raggiungere i loro obiettivi?
Che cosa ti piacerebbe ottenere veramente nella tua vita?
E’ questo che devi visualizzare: Come mi sentirei se lo facessi?
Questa è la domanda che devi porti.
Non chiedere: Come devo fare? Chiedersi come fare fa scattare automaticamente una risposta, ed è in questo modo che ci creiamo da soli una limitazione.

Chiedi aiuto all’universo

Chiedi aiuto all’universo. Di’: Mi piacerebbe un lavoro che includa questo, questo e quest’altro. Inizia a tirare l’energia dentro questa visione da ogni parte dell’universo finchè sembra crescere e diventare più grande, poi manda piccoli rivoli di quell’energia a tutte le persone che ti stanno cercando e non lo sanno.
Ogni volta che si presenta una situazione che assomiglia a questa vibrazione, afferrala.

Ogni cosa è possibile. Sei un essere illimitato. Hai della possibilità illimitate. Puoi scegliere quello che ti piacerebbe avere nella tua vita.

Quello che devi fare davvero è quello che ami fare.

Brani scelti tratti da:
I soldi non sono un problema, il problema sei tu.
Gary Douglas, Dain Heer
Edizioni Il punto d’incontro.


image credit

domenica 1 gennaio 2012

Ti auguro tempo per vivere



Non ti auguro un dono qualsiasi,
Ti auguro soltanto quello che i più non hanno.

Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.

Ti auguro tempo, per il tuo Fare e il tuo Pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.

Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.

Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perchè te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull'orologio.

Ti auguro tempo per toccare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.

Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo,
tempo per la vita.


Buon anno a tutti gli amici di marketing personale!

Credit: Ti auguro tempo - traduzione di “Ich wünsche dir Zeit” di Elli Michler

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