venerdì 30 agosto 2013

Personal Branding per i Coaches



Sei un brand o una commodity? Sei sei una commodity devi competere sul mercato con il prezzo e sei più facilmente sostituibile, mentre i brand tendono ad essere percepiti come unici, difendono meglio il prezzo e sono percepiti di maggior valore.

Sei un executive coach o sei un tipo particolare e ben definito di executive coach?

Un (personal) brand è una promessa unica di valore.
La tua promessa unica di valore è quello che ti distingue da tutti gli altri Coaches e ti permette di differenziarti e di essere riconosciuto.

Che cosa ti rende rilevante e convincente agli occhi dei tuoi clienti?

E' fondamentale ora pensarti come un marchio personale. Così invece di distinguerti come executive coach o leadership coach o life coach rifletti non su cosa fai ma su ciò che offri che ti rende unico.



Il processo di sviluppo del proprio personal brand è espresso dalle 3E Extract, Express, Exude: estrai (e porta alla luce), esprimi e mostra (fai trasudare letteralmente) il tuo brand personale.

Costruisci il tuo marchio personale e raggiungi il successo esprimendo il tuo autentico modo di essere attraverso messaggi chiari, coerenti e costanti.

E' chiaro ai tuoi potenziali clienti che tipo di coach sei? Come svolgi il tuo lavoro? In che modo offri valore?


   



Altri spunti sui modelli di William Arruda qui sotto:

Il personal branding per la tua carriera in 3D
Strategie di personal branding per professionisti
Che cosa è un Brand personale?


via




giovedì 29 agosto 2013

5 consigli per un (personal) brand



Un (personal) brand può essere molte cose come un sentimento, una storia, una percezione, un'esperienza, una relazione, un'associazione, una garanzia, una ideologia, una fama, una promessa, un taglio corto, un comportamento, un'immagine, un mito.

Per la migliore gestione e valorizzazione di un (personal) brand ecco cinque consigli:

1. Sforzati di essere chiaro e coerente;

2. Ascolta costantemente i tuoi clienti reali e potenziali;

3. Assicurati che i tuoi messaggi siano concreti e reali;

4. Resta focalizzato (nel tuo mercato, nella tua area di competenza);

5. Mantieni sempre le tue promesse.



I brand possono essere in alcuni mercati effimeri e hanno necessità di evolvere nel tempo.


 




martedì 20 agosto 2013

I 7 profili di Personal Brand


Tutti abbiamo qualità che ci caratterizzano e ci rendono unici.

Queste caratteristiche personali insieme ai nostri valori sono trasmessi in tutte le nostre azioni, e, naturalmente, si riflettono nel nostro lavoro professionale.

Questi attributi influenzano il nostro marchio personale. Anche se non esistono due persone uguali, si possono raggruppare diverse caratteristiche di personalità e di comportamenti, al fine di individuare i sette principali profili di Personal Brand.

L'Onnipresente.
E' ovunque, sia online che offline. Ovunque si organizzi una manifestazione relativa al suo settore, lui ci sarà. Sia che si tratti di un evento o anche solo di un tweet.
Questa frenetica attività può andare bene finché vi aiuta a raggiungere i vostri obiettivi. Solo, di tanto in tanto, può essere utile fare una sosta lungo la strada per ricaricare le batterie e fare una valutazione dei risultati.

Sa tutto Lui.
E' un'eminenza nel suo settore. Conosce ogni dettaglio della sua attività. E' aggiornato su ogni tendenza, moda o studio che vengono alla luce, qualunque sia la loro origine. E' veramente un piacere chiedergli qualsiasi cosa. Chiunque vorrebbe avere una persona del genere vicino.

L'Attivista.
Promotore, di sicuro la passione trabocca in tutto quello che fa. E' innovativo e sviluppa costantemente intriganti e rivoluzionari nuovi progetti ed idee.
Ha anche il potere di diffondere il suo entusiasmo a chiunque intorno a lui. Impossibile resistergli. Questa persona andrà lontano.

L'Esperienza incarnata.
La sua lunga carriera gli ha dato competenze preziose. Non deve essere per forza una persona in età avanzata, ma può essere il caso invece di una persona che in poco tempo ha avuto l'opportunità di lavorare su molti progetti, di varia natura, avanzando a marce forzate nel suo apprendimento quotidiano. E' la voce dell'esperienza, una fonte di riferimento di alto livello.

L'Oratore nato.
Ha una grande capacità di trasmettere e di conquistare le masse. E' un maestro della parola grazie anche alla sua conoscenza della materia. E' la persona ideale per convincere i clienti indecisi, come allenatore ad alte prestazioni, o difendere un progetto a una cerchia di investitori scettici.

L'Anima gentile.
E' quel tipo di persona sempre disponibile. È possibile connettersi con lui attraverso una delle reti sociali e ottenere una risposta quasi immediata. Sempre pronto a essere utile con un sorriso da un orecchio all'altro e una parola gentile. Si vede chiaramente che gode di quello che fa. Sarà il principale candidato per voi quando avrete la necessità di prendere qualche esperto nel suo settore specifico di attività.

L'Egocentrico.
Domina meglio le parole hanno solo due lettere come "io" e "mio", che usa ugualmente bene in tutte le frasi. Quando spiega qualcosa, la sua esperienza è l'unico esempio che conosce, il suo parere è sempre il più appropriato, e tutto ciò che ruota intorno a lui è quello di cui si preoccupa principalmente.
Anche quando poni una domanda, la domanda si applica a se stesso e la sua unica risposta è utile solo per lui. Dopo pochi minuti di fronte a lui, sceglierete di fuggire via dai suoi insegnamenti autoriferiti.


I sette profili sono stati riassunti in un info- grafico da Carmen Santo.





Riconosci qualcuno in queste descrizioni? Che profilo ti identifica di più? Vuoi aggiungere altro?




lunedì 19 agosto 2013

Allinea chi sei, cosa fai e come lo fai


Tu sei un brand, almeno come potenzialità. Per valorizzare al massimo questa potenzialità occorre effettuare un'accurata analisi.

L'analisi di chi sei tu, di chi vorresti essere e di cosa saresti disposto a fare è il punto di partenza per iniziare a definire il tuo marchio personale.

Ecco alcune domande che dovresti porti, per iniziare:

- Chi sono?

- Come posso raccordare chi sono secondo me e chi sono secondo gli altri.

- Chi cerco di essere?

- Chi spero di essere?

- Chi mi sforzo di essere?

- Come sono visto dagli altri?

- Come sono descritto dal mondo?

- Come si aspettano che io sia?



Le parole sono importanti per definirsi, per valorizzarsi e per distinguersi.

Devi trovare il modo per allineare chi sei, cosa fai e come lo fai.

Attraverso una accurata analisi puoi trovare una (o due) parola che possa:

- sintetizzare e riassumere chi sei;

- innalzarti, elevarti agli onori degli altari;

- incrementare il tuo valore;

- ridisegnare, riorganizzarti.




Una serie di ulteriori domande ti possono aiutare nel processo di formulazione del tuo marchio personale:

- Che cosa amo?

- Che cosa mi distingue?

- Con cosa mi identifico?

- Quali problemi posso risolvere?

- Per cosa sono conosciuto o riconosciuto? 

- Come le persone possono avere benefici a lavorare con me?

- Quali parole usano gli altri per descrivermi?

- Come faccio sentire le persone?

- Con quali parole potrei descrivere il mio lavoro?

- Chi è il mio target?

- Quale servizi vorrei offrire?

- Cosa potrei fare per distinguermi dagli altri?



mercoledì 14 agosto 2013

Il viaggio è un processo di scoperta del sé


Che cosa è un viaggio? Il viaggio non è una gita, non è una vacanza.

E’ un processo, una scoperta. E’ un processo di scoperta del sé.

Un viaggio ci porta faccia a faccia con noi stessi. Un viaggio ci mostra non solo il mondo, ma come ci collochiamo in esso.

E’ la persona che fa il viaggio o è il viaggio che fa la persona?

Il viaggio è la vita stessa. Dove vi porterà la vostra vita?


Una bella interpretazione del viaggio in un video-promo di Louis Vuitton di qualche anno fa.

 


Buon ferragosto a tutti gli amici, gli appassionati, i followers e i fans, i lettori del blog e i colleghi di marketing personale.



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