martedì 15 luglio 2014

Nove consigli per gestire il tuo personal brand


Che cosa è un marchio personale? Una definizione concisa e descrittiva del personal brand è formulata dall'esperto di marketing John Jantsch, fondatore di Duct Tape Marketing.

Egli definisce il personal branding come "l'arte di diventare conoscibile, simpatico e affidabile".

Nei social media è più importante che mai gestire ciò che gli altri sentono e dicono di noi. Ecco nove consigli che ti aiuteranno a gestire il tuo marchio personale per avere più capacità e controllo nel tuo business.

1. Incrementa la consapevolezza della tua identità.

Che cosa ti distingue dal coro? Come è il tuo prodotto o servizio speciale?
Qual è il tuo marchio personale?

Qualunque sia ciò che ti distingue, devi essere chiaro in modo da poterlo articolare e farlo conoscere con perseveranza.
Oltre a chiederti:"Chi sono io?" ti dovresti anche chiederti:"Chi non sono io?"

2. Dai quello che prometti. 

Ogni giorno, con ogni cliente e con ogni persona che servi, in ogni momento di contatto, offri costantemente esattamente ciò che il tuo brand promette.
In questo modo si creeranno storie positive che la gente dirà di te.

3. Non negoziare sulla qualità che offri.

Le persone associano immediatamente al tuo nome una percezione di qualità? Adotta l'approccio di un artigiano per quello che fai e rendi il tuo nome sinonimo di qualità. La qualità è una filigrana per la fiducia.

4. Sviluppa un mantra per il tuo Brand.

Un mantra per il marchio è fondamentale. Ti dà la possibilità di catturare, in 3-5 parole, l'essenza del tuo marchio.
Non è utile solo per le grandi aziende: è applicabile a chiunque, anche se sei un piccolo imprenditore o un freelance.
Ti consente di distillare le cose che ti rendono diverso dagli altri nello stesso mercato (e il valore che offri ai tuoi clienti).

Un mantra fornisce una guida. Ti aiuta a capire dove si può e non si può andare. Un punto fondamentale da capire è che un mantra è per l'interno; il tuo slogan o la tagline è per esterno.
Il mantra è per te e i tuoi collaboratori; è una linea guida per quello che fanno tutti nel loro lavoro, mentre uno slogan è per i tuoi clienti.

Un mantra per il tuo Brand è una guida per come utilizzare il prodotto o servizio.
Ad esempio, il mantra di Nike è "prestazione atletica autentica", mentre il suo slogan è "Just do it". Qual è il tuo mantra?

5. Mantieni i tuoi impegni. 

Fatti conoscere come qualcuno che mantiene i suoi impegni, come presentarsi sempre ad un incontro, essere puntuale ad un appuntamento, inviare alle persone un articolo che hai promesso di condividere.

L'elenco delle piccole promesse che facciamo è lunga; devi essere sicuro di poter mantenere ognuna di loro.

6. Non pensare solo al business e al denaro. 

Evita un approccio troppo mercenario.Tutti ammiriamo coloro che danno se stessi per migliorare il loro angolo di mondo.

Cerca di farti coinvolgere in una causa degna, dai ai buoni clienti, ogni tanto, qualcosa gratuito, fai qualche lavoro pro bono per aiutare gli altri e prendi parte a discussioni online.
Condividi la tua saggezza e la conoscenza gratuitamente, e diventa un filantropo di know-how.
Sviluppa una reputazione per la generosità di mente e di cuore.

7. Acquista un dominio on line con il tuo nome.

Gestire il tuo marchio personale protegge la tua reputazione e ti permette di essere vigile su ciò che gli altri dicono di te. Acquistare un dominio con il tuo nome ti da una maggiore possibilità di controllare le prime informazioni la gente vede di te quando ti cercano online. E più importante, evita che chiunque possa appropriarsi del tuo nome di dominio e usarlo contro di te.

8. Utilizza un personal brand coach. 

Un esperto di personal brand ti può aiutare a focalizzare chi sei, cosa ti rende utile e distinguibile, ciò che è importante per te e come si può usare questa conoscenza e consapevolezza di sé ad avere più successo.



9.  Reinventati. 

Periodicamente valuta il tuo marchio personale per assicurarti che sia coerente con quanto sta evolvendo nel tuo mercato di riferimento.

Dorie Clark, autore di Reinventing You, offre cinque suggerimenti per cambiare cosa la gente pensa di te e reinventare il tuo marchio personale:

a. Costruisci le tue capacità. Acquisisci le competenze necessarie per il tuo nuovo brand.

b. Sfrutta i punti di differenza. Sforzati di essere chiaro su ciò che ti distingue dalla folla: è ciò che ti rende memorabile, utile e interessante.

c. Sviluppa una narrazione. Sviluppa una dichiarazione di una o due frasi che spiega la tua evoluzione.

d. Reintroduciti. Aggiorna la percezione di te negli altri strategicamente per ri-educare quelli intorno a te sulla transizione.

e Dimostra il tuo valore. Fai vedere a tutti quello che sei e che cosa puoi fare. 

Piaccia o no, tutti noi abbiamo un marchio personale, ma non riusciamo tutti a gestirlo in modo strategico.

Prendi consapevolezza su chi sei e che cosa hai da offrire al mondo.

Costruisci il messaggio del tuo marchio, e sviluppa la tua storia. Fai sapere al mondo in cosa eccelli e, più importante, chi sei.


Libera traduzione a mano dell'articolo How to Build an Unforgettable Personal Brand.





lunedì 14 luglio 2014

Il social web ogni 60 secondi




Alcuni significativi numeri delle diverse attività che ogni minuto accadono online sui principali social media raccolti in un infografico.



via




martedì 1 luglio 2014

Dal fallimento al successo



Il fallimento può rappresentare un passo necessario per raggiungere il successo, ma può farti anche sentire un peso che soffoca la tua energia vitale.

Per rendere il fallimento tuo amico e non il tuo nemico, devi imparare a superarlo. Ecco alcune strategie per superare un momento difficile.

Che cosa ti è mancato? Il fallimento è definito come una mancanza di successo, ma la sua definizione è davvero molto personale.

Piccole cose non realizzate possono essere fallimenti. Tutti commettiamo errori, e gli errori che facciamo hanno un certo peso, grande o piccolo, e ci fanno sentire come se avessimo fallito.
Normalmente, però, riserviamo la parola fallimento per le cose più grandi, magari quando non riusciamo a fare qualcosa di difficile o di importante ed il fallimento scuote la fiducia in noi stessi.

Il fallimento può rappresentare un tributo emotivo pesante, e va bene. Quello che è importante è contenere i sentimenti negativi in modo da non minare la nostra autostima e poter guardare avanti.

Alla fine le emozioni possono portare a due cose:
- uno sfogo emotivo che può investire chi ti è vicino;
- una strisciante negatività.

La negatività, lentamente e costantemente, entra nella tua mente. Hai bisogno di confrontarti apertamente con gli errori che hai fatto e darti la possibilità di riconoscerli. In caso contrario, l'ansia inizierà a indugiare nella tua mente e il sibilo sottile del fallimento continuerà ad avanzare dentro di te.

Prendersi un pò di tempo. E' normale sentirsi come se avessi toccato il fondo. Ignorare completamente quello che è successo non è mai utile.

Prenditi del tempo per essere arrabbiato, sconvolto o frustrato in modo da poter sentire e vivere tutte le emozioni.

Parla con qualcuno che conosci e racconta come ti senti. E' noto che, a volte, il solo parlare di qualcosa può farci sentire meglio.

Il fallimento è qualcosa che accade, non qualcosa che si è.
Fai attenzione a non confondere i confini tra gli errori e l'essere qualcuno che fa solo errori.

Le nostre azioni possono definire noi,  non i nostri fallimenti. Le azioni che porterai a termine per avanzare dal fallimento all'ottenimento del successo definiranno te alla fine.



Il fallimento può lasciarti una ferita aperta ed è sconsigliabile ignorarla. Senza riconoscerla la tua ferita continuerà a farti male e ci vorrà molto più tempo per guarire.

Guarda il fallimento di altri. Non pensare neanche per un secondo che sei l'unica persona sul pianeta che ha fallito.

Spesso guardiamo gli altri successi e diamo per scontato che il loro percorso sia stato lineare, mentre la realtà è che hanno, magari, incontrato il fallimento proprio come chiunque altro.
Alcuni sono migliori a nasconderlo rispetto ad altri, ma il fallimento è universale.

Prima di iniziare a colpevolizzarti per non avere raggiunto i tuoi obiettivi, sviluppa la consapevolezza che il mondo del fallimento è comune e vasto.

Che persona di successo cerchi di essere? Dai un'occhiata ai fallimenti che alcuni personaggi famosi hanno incontrato nella loro vita e nel loro lavoro.

Leggi le biografie, i blog, e ascolta i loro discorsi. Le persone di successo parlano di fallimento tanto quanto parlano di successo.
Ciò accade perché riconoscono quanto sia importante riconoscere i propri fallimenti per raggiungere il vero successo.

Anche i più grandi nel mondo sono caduti. 



Cambia la tua definizione di fallimento.

Il fallimento è una opportunità di apprendimento e di sviluppo che è necessario per la crescita.
Il fallimento è un precursore necessario per il successo finale.

Altri spunti utili per cambiare visione sul fallimento in un breve decalogo:

1. Il fallimento è una parte integrante sulla strada per il successo e la realizzazione di sé.

2. Ogni volta che fai un passo al di fuori della zona di comfort e ogni volta che tenti qualcosa di nuovo, il fallimento diventa inevitabile.

3. Ogni fallimento ti porta un passo più vicino a raggiungere i tuoi obiettivi.

4. Il fallimento è un grande maestro e ti permette di imparare alcune delle lezioni di vita più preziose.

5. Ogni fallimento ti rende più forte, più grande e migliore.

6. Fare errori non è un grosso problema fino a quando riesci ad imparare da loro per evitare di ripeterli.

7. Un mancato "Si" insegna che un certo approccio non può essere l'ideale per una situazione specifica e che ci possono essere approcci migliori.

8. Le persone di successo non rideranno mai di te o ti giudicheranno quando non riesci, perché ci sono già passati e riconoscono le preziose lezioni si possono imparare dal fallimento.

9. Non importa quante volte non riesci, non sei un fallimento finché non ti arrendi.

10. Ogni volta che riesci, la paura del fallimento diventa più piccola, e ciò ti consente di affrontare sfide ancora più grandi.

Ogni errore è un'opportunità di apprendimento, e dopo aver gestito le emozioni, è importante rivedere i tuoi errori con una nuova prospettiva.

Guarda quello che hai fatto che è andato storto, ma guarda anche a ciò che hai fatto che era giusto, e cosa puoi fare meglio la prossima volta.

Il fallimento è raramente bianco e nero. Perdere una battaglia, poi, non vuol dire perdere la guerra.

Il fallimento è inevitabile ma può essere il tuo trampolino di lancio per arrivare dove vuoi.



Libera traduzione a mano da How to Move Past Failure.



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