Una stimolante presentazione di Anna Maria Carbone sul ruolo e l'importanza dell'ascolto.
Ascoltare è molto diverso da "sentire".
E’ molto lontano anche da “rispondere”, lontanissimo da “replicare”.
L’opposto di “discutere”.
Ascolto attivo significa:
1. Sospendere i giudizi, non definire l'interlocutore o quello che dice. Dobbiamo solo seguire il suo pensiero, ascoltate per capire e non per giudicare;
2. Osservare ed ascoltare, raccogliendo tutte le informazioni necessarie sulla situazione contingente;
3. Mettersi nei panni dell'altro, cercare di assumere il punto di vista del proprio interlocutore e condividendo le sensazioni che manifesta;
4. Verificare la comprensione, facendo domande, parafrasando, chiarendo, riassumendo ciò che abbiamo capito o gli aspetti concreti di ciò che l’interlocutore ci ha detto.
Ulteriori stimoli in questo post: L’ascolto nella mediazione.
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